Dalle pratiche agroecologiche alla misurazione e divulgazione dei risultati di impatto.
Il progetto IESS prevede diverse attività di ricerca, pratica, misurazione e divulgazione, finalizzate a dimostrare l’importanza della gestione sostenibile del suolo grazie a pratiche agroecologiche innovative.
Il ricorso a strumenti di divulgazione innovativi, in linea con le nuove tecnologie e con le modalità di fruizione odierne e future degli stakeholder è funzionale a comunicare e amplificare il processo di cambiamento che il progetto promuove.
LA METODOLOGIA DI PROGETTO
1) Analisi preliminari e pianificazione
Il progetto inizia con le indagini preliminari per la caratterizzazione delle aziende dal punto di vista agronomico, climatico, geo-pedologico e paesaggistico, al fine di ottimizzare la pianificazione delle pratiche e la scelta degli indicatori della qualità del suolo da integrare nel computo economico.
2) Attuazione e misurazione degli indicatori della qualità del suolo
In seguito il progetto IESS si propone di attuare pratiche agronomiche innovative e di applicare il set di indicatori di qualità del suolo, individuati nella fase precedente, nelle aree suggerite. Saranno poi interpretati i risultati acquisiti.
3) Estensione della stime di impatto sul territorio toscano
Sulla base di informazioni pedologiche, colturali ed ambientali, verranno identificate aree del territorio toscano potenzialmente interessate dagli stessi effetti osservati nelle aziende coinvolte. Una volta quantificato il ritorno economico dell’adozione delle pratiche agroecologiche, sarà possibile estendere i risultati ad aree più vaste sul territorio regionale.
4) Divulgazione e comunicazione multi-target
I risultati in termini di valorizzazione economica della multifunzionalità dell’impresa agricola e della diversificazione delle attività produttive, verranno divulgati attraverso diversi strumenti: il sito che state navigando, i social network, 3 giornate dimostrative presso le aziende agricole partner di progetto e un evento ufficiale di chiusura del progetto. Sono inoltre previste una dashboard interattiva e 3 web app relativi alle 3 pratiche innovative.
